L’umidità relativa è un fattore fondamentale in tutti i test climatici.
Non importa quale sia lo scopo preciso della prova: l’umidità relativa deve sempre essere tenuta sotto controllo al fine di testare il campione in condizioni stabili e riproducibili.
Alcuni test, come il test di stabilità, hanno l’umidità relativa come parametro chiave da regolare ma non tutti i test di umidità sono uguali.
Il test di resistenza all’umidità secondo MIL-STD 202 e MIL-STD 883 è molto particolare.
Cos’è la Resistenza all’Umidità?
Per resistenza all’umidità si intende la capacità di un materiale di mantenere inalterate le sue proprietà quando esposto alternativamente a: alti tassi di umidità relativa oppure a repentini cambi di umidità relativa.
Per questo motivo, i test di resistenza all’umidità sono sempre test ciclici.
Quando applicati a un prodotto piuttosto che ad un materiale, ed essere messa alla prova è la tenuta delle funzionalità del prodotto stesso.
È il caso del test ciclico di umidità prescritto da MIL-STD 202 e MIL-STD 883.
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Il Test Ciclico di Umidità secondo MIL-STD 202 e MIL-STD 883
Il test ciclico di umidità è rivolto principalmente alla componentistica elettronica che deve dimostrare un alto grado di efficienza in tutte le condizioni ambientali.
A normare le prove di resistenza all’umidità per la componentistica elettronica è il MIL-STD, ovvero l’United States Military Standard che tiene i più alti standard per l'elettronica in quanto destinata a scopi militari e aerospaziali.
Queste prove descrivono un test di resistenza all’umidità ciclico, che si contrappone ai normali test di stabilità.
La prova fonda la sua efficacia sull’impiego di cicli e sottocicli a bassa temperatura, che costituiscono periodi alternati di quasi condensazione e di essiccazione che sono essenziali alla simulazione del processo di corrosione.
In genere, il test di resistenza all’umidità ciclico viene performato con dieci cicli di 24 ore. Ogni ciclo contiene due escursioni a rampa lineare di 8 ore al 90-95% di umidità e temperature da 25-65°C per poi riscendere 25°C. Ogni fase di immersione a 65°C dura 3 ore e la rampa di discesa ha una umidità relativa dell'80-90%.
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La Camera Ambientale FDM per il Test di Resistenza all’Umidità
La camera ambientale FDM è lo strumento ideale per programmare i cicli di resistenza all’umidità in accordo a MIL-STD 202 e MIL-STD 883.
Questo per due motivi.
Intanto le camere ambientali sono specializzate in test estremi e quindi possono toccare estremi di temperatura e di umidità relativa in tempi brevissimi, sia in discesa sia in salita.
Inoltre, il test ciclico di resistenza all’umidità è un test dinamico che si compone di varie fasi da eseguire con la massima precisione
Grazie all'innovativo programmatore revoFACE, le camere ambientali possono performare con la massima efficienza tutti i cicli e sub-cicli di cui abbiamo parlato.
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